L’intelligenza artificiale è un alleata delle imprese. Non una forza in contrapposizione al fattore umano, ma uno strumento che ci permette di focalizzarsi meglio in ciò che una macchina non potrà mai sostituire: il dialogo e la persuasione faccia a faccia, dove le emozioni giocano un ruolo insostituibile. Se questo concetto vale in tutti i settori economici, è forse nel campo del mattone che raggiunge il suo apice: che cosa c’è di più umanodel concetto di casa?
Lo sanno bene ad Abitare In, una delle società più dinamiche nel settore immobiliare milanese, che ha adottato Mapadore, l’applicazione che usa l’intelligenza artificiale per gestire gli appuntamenti degli agenti di vendita e che, grazie alla nuova funzionalità Social Matching, è in grado di individuare, per ogni nuovo potenziale cliente, il venditore che ha più probabilità di portare a casa il contratto.
Applicando Mapadore al proprio software di gestione della forza vendita, Abitare In ha ottenuto in pochi mesi risultati che si possono già definire straordinari. Come? In primo luogo migliorando l’efficienza operativa del call center: il risultato ottenuto è una riduzione del 66% di chiamate outbound e un incremento del 32% il numero di contatti disponibili ad effettuare un primo appuntamento in prima visita. In seconda istanza incrementando in modo sensibile il tasso di conversione, che è passato dal 55% all’87%. Mapadore, integrato nel sito web, ad oggi è il primo canale di presa appuntamenti in Abitare In, con un peso pari al 40% del volume totale di lead creati.
«Ottimizzazione geografica, priorità ai clienti ad alto potenziale e Social Matching sono alcuni dei punti di forza di questa applicazione» commenta Fabrizio Bosio, co-founder e CEO di Mapadore, startup accelerata da Nuvolab. «Il caso Abitare In dimostra che, in un settore dove la digital transformation sta provocando profonde trasformazioni, è possibile non subirla ma al contrario gestirla e sfruttarla a proprio vantaggio».